Il principio del ‘beneficio comune’
Gestiamo i nostri impianti di recupero e le cave secondo il principio di ‘beneficio comune’ che abbraccia sia la nostra azienda che gli stakeholders: attraverso i processi di produzione generiamo materiali aggregati, derivati da riciclo, terre e rocce da scavo,
i quali possono essere indirizzati sia ai nostri stessi cantieri che a soggetti terzi. Separiamo e conferiamo rifiuti di plastica, legno, materiali ferrosi e di acciaio, rifiuti di rame, cavi elettrici derivanti dalle nostre attività, generando un virtuoso processo di economia circolare.

DEMOLIRE
Demolire non è mai la fine, ma il primo passo di un nuovo progetto che nasce. Demolire è in realtà costruire. Con la nostra attività di demolizione partecipiamo alla realizzazione di manufatti, infrastrutture, opere di urbanizzazione.
Ci facciamo parte attiva nel Progresso che prende forma. Da sempre siamo ispirati dal concetto di ‘rigenerazione’: della terra e dei materiali di cantiere, che si distinguono dal rifiuto e tornano a nuova vita perché recuperati, rigenerati e riutilizzati come materia prima seconda da destinare ad altri cantieri e ad altri usi.
Una ‘circolarità’ nata sul campo, di cui siamo fieri.

CAVA
La cava è per noi una sorgente dalla quale si estraggono terre e materiali che ragionevolmente possono essere venduti ed utilizzati.
Una sorgente che va rispettata e non depauperata, usata e non abusata. Per questo, non solo le nostre cave sono coltivate nel rispetto assoluto della normativa vigente, ma una volta terminato il lavoro diventano luoghi da riempire con progetti di riqualificazione (invasi, rigenerazione boschiva, ecc.) che portano valore all’intero territorio circostante.

PIROLISI
Eco Demolizioni gestisce tonnellate di rifiuti plastici, conferendo a pagamento per il corretto maltimento: da qui l’idea di creare un Plastic Hub che unisca il classico riciclo meccanico a quello chimico rappresentato dall’innovativo riciclo chimico attraverso pirolisi.
A differenza del riciclo meccanico, la pirolisi permette di creare plastiche di alta qualità come quelle ottenute dalla raffinazione del petrolio. L’impianto processa le plastiche provenienti dal riciclo meccanico, compreso il Plasmix, che è un sotto prodotto della selezione ad oggi poco valorizzato.
Grazie al PNRR, Eco Demolizioni si è aggiudicata un finanziamento a fondo perduto di 2.28 mln di € per la realizzazione di un impianto di pirolisi in grado di trattare 7,6 mila Ton/anno di rifiuto plastico.